Sociale: Ciambetti, prevenire crisi demografica, ambientale puntando sulla famiglia
Venezia, 31 ott. (AdnKronos) - Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio regionale del Veneto, è stato oggi tra i relatori al convegno “Towards inclusive, accessible and resilient societies, Accessible Cities United. Enabling future cities to be smart. Strategies to prevent urban poverty and to promote inclusion and well being” organizzato dalla Divisione per lo sviluppo delle Politiche Sociali del Dipartimento per gli Affari Economici e Sociali delle Nazioni Unite. “Occorre una svolta epocale – ha detto Ciambetti – una svolta che si basi su due pilastri fondamentali: da una parte l'economia circolare, con l'abbattimento di sprechi, il contenimento dei rifiuti e una maggiore responsabilità da parte di consumatori e produttori; dall'altra la famiglia, perché non possono esistere politiche sociali concrete, in grado di contrastare il disagio, l'emarginazione, le tensioni, senza il coinvolgimento e il sostegno alla famiglia naturale". "E' la famiglia la prima trincea dove si combatte la grande e vera battaglia che abbiamo davanti: secondo i dati Onu nel nostro Pianeta attorno al 2030 ci saranno 8,5 miliardi di abitanti quando oggi ci sono 7,5 miliardi di abitanti dei quali almeno 3,5 miliardi abitano in aree urbane, quelle destinate entro il 2030 a subire il maggior impatto dei trend con un aumento che porterà almeno 5 miliardi di abitanti a vivere nelle città – ha continuato Ciambetti - Come reagiranno le città già oggi soffocate da problemi? Bisogna pensare oggi una vera risposta alla domanda sociale emergente, alle esigenze alimentari, di alloggio, di lavoro, di sicurezza e formative di una massa in crescita geometrica garantendo a tutti e in specialmodo alle categorie a rischio, anziani, disabili, ammalati, in primo luogo, adeguata assistenza e adeguato sostegno al reddito".