Messina: giudici, Luigi Genovese prestanome del padre per sottrarsi a fisco
Palermo, 23 nov. (AdnKronos) - Luigi Genovese, il giovanissimo deputato regionale siciliano di 21 anni di Forza Italia, "è il prestanome e beneficiario dell'operazione" compiuta dal padre, l'ex deputato Francantonio Genovese "per sottrarsi al pagamento di imposte sui redditi e sul valore aggiunto" nonché "di interessi e sanzioni amministrative comminate dalla Commissione Tributaria" per un ammontare complessivo di oltre sedici milioni di euro. E' quanto scrivono i giudici del Tribunale di Messina che hanno emesso un decreto di sequestro preventivo per un ammontare di circa 100 milioni di euro. Secondo il Tribunale i Genovese "operavano con atti fraudolenti affinché nella titolarità delle quote di partecipazione della società Gefin subentrasse il figlio, Luigi Genovese" appena eletto deputato all'Ars con quasi 18 mila voti. Per i giudici gli indagati "dapprima artificiosamente determinavano un aumento di capitale, rispetto al quale Francantonio Genovese rinunciava a sottoscrivere le quote, affinché in esito ad esso il figlio, benché privo di risorse economiche proprie sottoscrivesse i nuovi titoli acquisendo il 51,61 per cento del capitale".