Ragusa: fondi Ue per ristrutturare villa vacanze, sigilli a falso b&b
Palermo, 11 gen. (AdnKronos) - Avrebbero ristrutturato un rudere ad Ispica (Ragusa) utilizzando un finanziamento europeo di 200mila euro stanziato dal Po Fesr 2007-2013 della Regione siciliana e finalizzato alla creazione di una struttura ricettiva. Il b&b però non sarebbe mai stato realizzato e la villa, ristrutturata, è stata utilizzata dai proprietari come luogo per le vacanze estive. A scoprire la truffa, portata avanti dai due proprietari dell'immobile residenti in Emilia Romagna, è stata la Guardia di finanza che, su disposizione della procura regionale della Corte dei Conti di Palermo, ha dato esecuzione ad un decreto di sequestro conservativo nei confronti di una società ispicese operante nel settore ricettivo. Secondo l'accusa, i due proprietari avrebbero eseguito un'ampia ristrutturazione dell'immobile sito in contrada Marina Marza gravando illecitamente sul bilancio dell'Unione europea. Le indagini hanno consentito di constatare come, sebbene il soggetto giuridico richiedente il finanziamento e riconducibile ai proprietari dell'immobile, avesse percepito già parte del contributo europeo pari a 160mila euro ed avesse ultimato i lavori di ristrutturazione nel 2015, l'attività di bed and breakfast non è mai stata avviata. La struttura, ritenuta idonea dagli uffici del Comune di Ispica per esercitare l'attività commerciale, è stata invece utilizzata dai proprietari come dimora per le vacanze estive.