Scuola: assessore veneto, a ministro proporrò soluzione per maestre diplomate (2)
(AdnKronos) - (Adnkronos) - “Nella missiva, condivisa da tutti gli esponenti regionali, si dà atto dell'”apprezzabile lavoro di approfondimento” che il ministero sta svolgendo – prosegue la referente delle politiche scolastiche del Veneto – ma si evidenza, nel contempo, la necessità di coinvolgere le Regioni, in quanto la questione dei docenti non laureati impatta fortemente a livello locale sull'offerta di istruzione e di occupazione, rischia di aumentare la confusione e le strumentalizzazioni e di non aiutare a gestire un processo assai complicato”. “In particolare la Regione Veneto, con la propria proposta di autonomia – ricorda l'assessore - sta negoziando la programmazione della gestione degli organici. Programmazione che si è dimostrata essere il vero fallimento della scuola italiana, e non solo nell'ultimo periodo, e che vede nella sentenza del Consiglio di Stato un ‘vulnus' politico, perché lascia governare la scuola alla magistratura amministrativa, peraltro in piena contraddizione con se stessa”. “Credo sia ormai una richiesta condivisa e indifferibile per il nostro Paese che la politica torni a mettere al centro delle scelte per la scuola la qualità dell'insegnamento per gli studenti e per i docenti. Proporrò, pertanto, al ministro – anticipa l'assessore - di non lasciare al prossimo governo la soluzione, ma di trovare immediatamente la risposta che dovrà tener conto dell'effettivo insegnamento avvenuto in un arco temporale, che potrebbe essere quello dei 36 mesi già normalmente definito nelle normative comunitarie, nonchè dei diritti acquisiti con i titoli, non solo la laurea, ma anche i concorsi”.