M5S: turbativa d'asta e abuso d'ufficio, Procura chiede rinvio a giudizio sindaco Bagheria
Palermo, 26 feb. (AdnKronos) - Il invio a giudizio per il sindaco di Bagheria (Palermo), Patrizio Cinque, del Movimento 5 Stelle, è stato chiesto dalla Procura di Termini Imerese che coordina l'inchiesta. Cinque è accusato di turbativa d'asta, falso, abuso d'ufficio, rivelazione di segreto d'ufficio e omissione di atti d'ufficio. Il giovane sindaco grillino, che nel frattempo si è autosospeso dal movimento, è indagato nell'ambito di un'inchiesta della procura di Termini Imerese, guidata da Ambrogio Cartosio, sull'affidamento del servizio dei rifiuti, sulla gestione del palasport e sull'abusivismo edilizio che coinvolge altre 22 persone, fra cui il vicesindaco Fabio Atanasio, l'ex commissario della Provincia di Palermo Manlio Munafò, imprenditori e dipendenti comunali. Nel settembre scorso, i carabinieri, su disposizione del giudice per le indagini preliminari del tribunale termitano, Michele Guarnotta, avevano notificato la misura cautelare dell'obbligo di firma, disposizione poi annullata. Cinque ha sempre respinto ogni accusa.