Messina: terreni affittati a defunti, scoperta truffa all'Agea da 118mila euro
Palermo, 6 mar. (AdnKronos) - Terreni affittati a defunti, in alcuni casi da oltre un decennio. A scoprire la truffa all'Agea, l'Agenzia per le erogazioni in agricoltura, è stata la Guardia di finanza di Sant'Agata di Militello (Messina), che ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari e un decreto di sequestro di beni per un valore di 118.000 euro nei confronti del titolare di un'azienda agricola di Tortorici, nel Messinese. Le indagini sono scattate dopo alcune segnalazioni inviate dal nucleo speciale Spesa pubblica e repressione frodi comunitarie della Guardia di finanza di Roma che riguardavano aziende agricole della zona nebroidea beneficiarie di finanziamenti comunitari. L'attenzione degli investigatori si è focalizzata sui documenti di una ditta che presentavano alcune anomalie. In particolare, i contratti d'affitto di alcuni terreni contenevano dati anagrafici e firme di proprietari che risultavano deceduti in date antecedenti alla stipula (alcuni anche da oltre un decennio). Le domande per gli aiuti erano state presentate attraverso un centro di assistenza agricola di Cesarò (Messina) in un arco temporale compreso tra il 2011 e il 2015 e successivamente anche per le annualità 2016 e 2017 con la percezione di ulteriori contributi. Il titolare dell'azienda agricola è stato denunciato per truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, reato che prevede la reclusione fino a sei anni. Al termine delle indagini il gip di Messina ha disposto gli arresti domiciliari per l'uomo e il sequestro preventivo delle somme presenti sui conti correnti e degli immobili, riconducibili al titolare dell'azienda agricola, sino alla concorrenza dell'importo indebitamente percepito pari ad 118.717,26 euro.