Scuola: penalizzazione organici Sicilia preoccupa governo Musumeci
Palermo, 29 mar. (AdnKronos) - "Il grido di allarme lanciato dalla Cgil, riguardante la limitata assegnazione alla Sicilia di nuovi posti per gli organici della scuola, preoccupa il governo regionale sia in ordine alle asfittiche opportunità di rilancio e potenziamento del sistema educativo nell'Isola, quanto in relazione alle irrisolte attese dei docenti siciliani che, operando al nord da alcuni anni, riponevano nella programmazione annuale del Miur concrete prospettive di rientro in sede". E' quanto si legge in una nota della presidenza della Regione siciliana. A fronte di un totale nazionale di 3.530 posti disponibili, prosegue, "sorprende come solo 117 siano stati riservati alla Sicilia che, nonostante il riconosciuto perdurante calo demografico, necessita comunque di interventi atti a colmare i ritardi esistenti nei confronti del sistema nazionale dell'istruzione scolastica". Il riferimento è, in particolare, all'esigenza di crescita del tempo pieno, "praticamente inesistente in Sicilia", alle azioni di potenziamento finalizzate all'interdizione "del grave fenomeno della dispersione scolastica" e al "necessario rafforzamento delle attività relative alla scuola materna e dell'infanzia alla quale sono state attribuite solo 92 nuove risorse".