Cerca
Cerca
+

Terrorismo: video inneggianti a jihad su tablet, espulso tunisino a Trapani (2)

  • a
  • a
  • a

(AdnKronos) - Numerosissime le visualizzazioni sul canale Youtube di video che riproducevano discorsi di predicatori islamici volti a inneggiare alla lotta contro gli ebrei e, più in generale, contro la civiltà occidentale. "L'analisi del contenuto di tutto quello che, nel tempo, il giovane tunisino ha attentamente seguito sul web - spiegano gli investigatori della Polizia - ha permesso di rilevare i suoi evidenti e non celati sentimenti di condivisione delle ragioni che avevano portato sostenitori dello Stato islamico a compiere efferati atti di terrore stragista in Europa". Le sue nuove, radicali, prese di posizione avevano destato molta preoccupazione sia nella sua famiglia d'origine che in quella italiana, soprattutto perché l'uomo ha espresso il desiderio di portare con sé il figlio, non appena fosse cresciuto, a combattere in Siria o in Iraq. A Trapani l'uomo aveva costruito relazioni di lavoro e sociali, ma negli ultimi tempi i comportamenti intransigenti erano rivolti anche alla moglie, preoccupata che il marito potesse portarle via il bimbo di pochi anni. Anche nei confronti della moglie, spiegano gli investigatori, "non erano mancati ammonimenti volti a esortarla a non vestire alla maniera occidentale. Anzi, avrebbe dovuto stare attenta a non andare in giro con parti del corpo scoperte e si sarebbe dovuta convertire alla religione islamica, pena la minacciata disgregazione della sua famiglia e, soprattutto, l'allontanamento del piccolo bimbo". Mentre si trovava a trascorrere le vacanze estive con la sua famiglia nella casa natale a Tunisi, aveva organizzato la circoncisione del figlio proprio l'11 settembre, in concomitanza con l'anniversario della tragedia delle Torri gemelle. Durante le indagini è emerso che l'uomo era coinvolto in un'organizzazione internazionale dedita al procacciamento e alla vendita, in cambio di denaro, di documenti falsi, soprattutto passaporti, da fornire a cittadini extracomunitari legati all'estremismo islamico.

Dai blog