Trapani: Presidente Ordine avvocati, preoccupati per attentato destinato a mia collega
Palermo, 9 ott. (AdnKronos) - "Siamo molto preoccupati, oltre che addolorati, per quanto accaduto. Siamo anche dispiaciuti perché un poliziotto è rimasto ferito. È una brutta vicenda su cui spero venga fatta luce". Lo ha detto all'Adnkronos l'avvocato Umberto Coppola, Presidente dell'Ordine degli avvocati di Trapani, commentando l'esplosione della chiavetta USB destinata a una collega civilista di Trapani, Monica Maragno. A restare ferito è stato il poliziotto che ha inserito la chiavetta nel computer per avviarla. Il plico con la chiavetta USB era arrivato nel settembre del 2016 all'avvocata con il mittente dell'Ordine degli avvocati. Ma la donna, scettica sul mittente scritto con la macchina per scrivere e senza logo, si è rivolta al Presidente dell'organismo Umberto Coppola. "L'avvocato si era rivolta ai nostri uffici dicendo che aveva ricevuto un plico proveniente dall'Ordine degli degli avvocati - racconta Coppola - ma i nostri impiegati avevano detto che non era una busta in dotazione dell'Ordine. La collega ha così ritenuto opportuno consegnare il plico alla Procura. Così ci ho pensato io a farla inoltrare alla Procura. L'abbiamo consegnata senza nessuna interlocuzione lasciando la busta in Procura. E ieri, a distanza di due anni, è esplosa. Mi dispiace molto che questo attentato abbia interessato un avvocato anche se ha colpito un poliziotto - conclude Coppola - Siamo dispiaciuti perché ci sentiamo colpiti come Ordine. Noi ogni giorno lottiamo per i diritti dei nostri colleghi. Ci preoccupa e ci addolora".