Pavia: tentato omicidio e porto abusivo di armi, quattro arresti
Milano, 6 feb. (AdnKronos) - Sono quattro gli arresti eseguiti dai carabinieri di Vigevano per una 'spedizione punitiva' messa in atto il 20 settembre 2018 a Confienza, in provincia di Pavia, nei confronti di un 50enne ritenuto un "infame" per aver fatto alcune dichiarazioni sul gruppo relative ad attività legate allo spaccio di droga. In manette sono finiti quattro uomini, tra i 32 e 39 anni, una quinta persona è stata denunciata. Il gruppo è accusato di aver organizzato un blitz a casa della vittima, agli arresti domiciliari, in pieno giorno: a bordo di due veicoli, armati di pistola e mazze da baseball, lo avrebbero colpito ripetutamente e avrebbero tentato di finirlo "con un colpo di arma da fuoco, evento non verificatosi per l'intervento della madre di uno dei componenti del gruppo" che a dire degli investigatori "ha nascosto l'arma e ha ordinato al gruppo di non terminare l'azione delittuosa". Durante le perquisizioni sono già stati sequestrati una pistola illegalmente detenuta, munizioni varie, 50 grammi di cocaina, 15 grammi di marijuana e denaro. In una delle abitazioni è stata trovata, sottolineano i militari "una immagine su tessuto della Madonna della Montagna di Polsi a cui la 'ndrangheta è devotissima".