Unicredit: Forum per Agroalimentare, strategie e sinergie per coltivare futuro imprese
Palermo, 21 mar. (AdnKronos) - In Sicilia il contributo dell'agroalimentare al PIL è pari al 5,3%. Il numero di imprese attive nel Food&Beverage è pari a 7.844 (dati al 30 giugno 2018) e il valore dell'export è pari a circa 1,2 miliardi di euro. Anche in Sicilia è stata la domanda estera a sostenere il settore: le esportazioni sono cresciute in dieci anni del 68%, con un tasso medio annuo del 4,8%: il contributo maggiore è venuto dal F&B, le cui vendite all'estero sono aumentate del 73% contro il 63% dell'agricoltura. I mercati di sbocco dell'export sono in aumento ma ancora troppo concentrati: i primi quattro (Francia, Germania, Stati Uniti e Svizzera) assorbono infatti oltre il 50% dell'export totale. La Sicilia è la prima regione italiana per superficie agricola dedicata al biologico (427.294 ettari su totale nazionale 1.908.653) e numero di operatori (11.626 su totale nazionale di 75.873). L'incidenza percentuale delle superfici biologiche sul totale delle superfici coltivate supera il 30% (31,1% contro una media nazionale del 15,4%). La superficie bio è dedicata soprattutto a colture foraggere (69.232 h), cereali (57.881), olivo (42.101), vite (35.939) e agrumi (25.339). Con 65 prodotti certificati (di cui 34 Food e 31 Wine), la Sicilia è al quinto posto per numero di prodotti certificati. Sono alcuni dei dati rilevati dall'Industry Book, analisi condotta dal Corporate Marketing di UniCredit sulla base di dati macroeconomici e analisi di bilancio delle imprese, presentato oggi a Catania nel corso del Forum delle Economie Agrifood, organizzato da UniCredit, per stimolare il confronto e individuare strategie di sviluppo coinvolgendo associazioni di categoria e, soprattutto, aziende del comparto e buyer stranieri. “Il settore agroalimentare sta vivendo un trend di sviluppo - ha sottolineato Salvatore Malandrino, Regional Manager Sicilia di UniCredit -. Partendo dal dialogo costante tra le parti, nato per comprendere meglio le esigenze e trovare insieme le soluzioni più idonee, UniCredit si propone come partner di riferimento per sostenere gli imprenditori del settore”. Ciò si aggiunge ad una serie di attività realizzate da UniCredit a supporto delle imprese del comparto: Il programma “Coltivare il futuro”, nato dall'accordo stretto da UniCredit con il MiPAAF (Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali) a supporto delle aziende dell'agroalimentare che nel triennio 2016-2018 ha permesso l'erogazione di oltre 300 milioni di euro di finanziamenti in Sicilia; la creazione di un'Area Marketing Centrale UniCredit, in grado di proporre soluzioni e opportunità commerciali idonee alle specifiche esigenze delle imprese e una rete locale ad hoc composta da specialisti, di cui 21 in Sicilia; il progetto UniCredit volto a rafforzare il valore delle filiere offrendo sostegno finanziario al ciclo produttivo e un più agevole accesso al credito: 38 gli accordi siglati in Italia in un anno, tre dei quali in Sicilia.