"Scomparsa di mia sorella Mirella non cada in oblio"
Roma, 10 apr. (AdnKronos) - di Assunta Cassiano L'apertura di un'inchiesta in Vaticano sulla scomparsa di Emanuela Orlandi "è una svolta importante. Sono contenta per la famiglia di Emanuela e spero si arrivi finalmente alla verità". A dirlo all'Adnkronos Antonietta Gregori, sorella di Mirella, la ragazza romana di 15 anni di cui si sono perse le tracce il 7 maggio del 1983. "Non credo che la vicenda della tomba nel cimitero teutonico riguardi mia sorella - chiarisce - ma spero che la sua scomparsa non rimanga nell'oblio. Io, come la famiglia Orlandi, sono qui a lottare per arrivare alla verità anche dopo 36 anni".