Mafia: processo trattativa, Corte 'non si può riscrivere storia paese da buco serratura'
Palermo, 29 apr. (AdnKronos) - "E' stato detto che non si può riscrivere la storia del paese guardandolo dal buco della serratura. Al di là della metafora non felicissima, credo sia una verità condivisibile, quasi banale, se con questo si vuole significare che la complessità dei fatti storici non può essere compressa nella gabbia del paradigma giudiziario nel quale è giusto che si muova". Lo ha detto il Presidente della Corte d'assise d'appello di Palermo Angelo Pellino iniziando la lettura della relazione introduttiva nel processo di secondo grado sulla trattativa Stato-mafia. "Ma può accadere che ci sia un effetto, che non sia cercato e voluto e non si sostituisca all'unico scopo del processo penale che, per il secondo grado, è la verifica dei motivi di appello - prosegue il Presidente della Corte d'assise Pellino - Gli imputati saranno giudicati per ciò che hanno fatto o non hanno fatto: spero che ci sia un serrato confronto sulle questioni tecnico giuridiche e sull'accertamento probatorio".