Sicilia: rischio idrogeologico, Croce 'centreremo obiettivo nel 2021' (2)
(AdnKronos) - L'Ance Sicilia ha espresso soddisfazione per il grado di avanzamento dei programmi contro il dissesto idrogeologico ma ha anche evidenziato il problema dei tempi delle procedure. L'Associazione ha portato l'esempio della gara per l'intervento sul torrente Mela, bandita cinque mesi fa ma la cui commissione si insedia solo oggi. "Il problema - ha replicato Croce - è che alla gestione commissariale non sono stati assegnati poteri in deroga alla normativa vigente, quindi ogni atto deve seguire i tempi della procedura ordinaria". Altra questione è quella dei tempi di adozione della nuova tecnologia digitale Bim, sollecitata dal presidente dell'Ance Sicilia Santo Cutrone che ha anche chiesto un incontro a Croce "per coordinare le iniziative finalizzate alla rapida e capillare diffusione". "Imprese e tecnici devono affrettarsi a specializzarsi nella tecnologia Bim che è ovunque una realtà corrente - ha sottolineato il vicepresidente nazionale dell'Ance Michelangelo Geraci - Chi non lo farà presto resterà tagliato fuori dal mercato". Da parte sua, Croce ha annunciato l'intenzione di sperimentarla "in occasione del contratto per la Costa Tirreno 1, un intervento alquanto complesso - ha detto - La tecnologia Bim potrà favorire il coordinamento fra i vari enti coinvolti e sarà il primo banco di prova anche per tecnici e imprese".