Europee: parroco Lampedusa, 'boom Lega è voto contro accoglienza'
Palermo, 27 mag. (AdnKronos) - Il boom della Lega a Lampedusa? "E' un voto contro l'accoglienza". Ne è convinto don Carmelo La Magra, parroco di Lampedusa che commenta così il 45 per cento ottenuto dal Carroccio sull'isola. "L'accoglienza non danneggia la comunità locale - dice il religioso all'Adnkronos - La gente ha paura che una cattiva gestione del fenomeno la danneggi anche dal punto di vista lavorativo e turistico". E ancora sul voto: "Sto cercando di capire, la gente è libera di esprimersi, ma a me come guida spirituale di una comunita spetta di capire perché una parte, non altissima, ha votato per la Lega. Vorrei capire perché la maggior parte di Lampedusa è un voto contro l'accoglienza e contro l'Europa e la condivisione". Ma una cosa vuole sottolinearla: "Lampedusa non è razzista - dice -Voglio continuare a crederlo e aspettarlo". E sull'astensione che supera il 70 per cento, don La Magra dice: "Quello che posso percepire è, in generale, che le Europee non sono molto sentite. Poi penso pure che ci sia sfiducia nella politica, almeno per come è stata vissuta fino ad oggi".