Rifiuti: Clini, 'Roma non ha capacità di gestire ciclo' (3)
(AdnKronos) - Eppure soluzioni ci sarebbero. Basta guardare a quello che succede nel Nord dell'Europa da Copenaghen fino a Vienna. "Perché a Roma non si fa quello che viene fatto a Milano o a Vienna? il nodo è tutto politico. Quello che serve è fare una raccolta differenziata che abbia un senso, separare plastica, vetro e umido e a valle costituire un ciclo industriale che permetta di recuperare il materiale che deve comprendere anche un recupero di energia", sottolinea l'ex ministro dell'Ambiente. Fino a qualche tempo fa, osserva Clini, "la frazione umida andava in Veneto e una parte in Abruzzo. Non venivano gestite nel Lazio. Si chiude la discarica di Colleferro mentre sono stati spesi dei soldi pubblici per rimetterla in ordine in modo che rispettasse i limiti più estremi". I combustibili solidi secondari, sottolinea, "che riguardano la riutilizzazione di plastica e rifiuti industriali, che hanno caratteristiche molte severe in termini ambientali possono essere utilizzati al posto del 'pet coke', uno dei prodotti petroliferi più sporchi e inquinanti, per accendere i forni dei cementifici per la produzione del cemento", sottolinea Clini. "I cementifici in Austria usano per l'80% il combustibile solido secondario, in Germania per il 75%. In Italia siamo al 10% perché la politica non è capace di difendere il loro utilizzo spiegando che è più pulito e che costa di meno rispetto al pet coke".