'On the Wall', un tour di 12 opere nella street art di Certosa
Genova, 23 set. (AdnKronos) - "Siamo orgogliosi come E-Distribuzione di partecipare, dare un contributo alla rinascita di questo quartiere. La rinascita naturalmente avverrà con la creazione del nuovo ponte ma la rinascita avverrà anche con quello spirito e la gioia che il murales che abbiamo realizzato lungo il Polcevera rappresenta. E l'artista olandese Zedz che lo ha realizzato ha contribuito a ridare un po' di gioia a questo quartiere". Lo ha detto all'Adnkronos Enrico Bottone, responsabile area Nord-Ovest di E-Distribuzione, a Genova a margine dell'evento conclusivo di 'On The Wall', progetto promosso dal comune in collaborazione con l'associazione culturale Linkinart, per riqualificare il quartiere di Certosa, la zona della città più colpita dal disastro del ponte Morandi. Tra le vie del quartiere dal 14 luglio al 14 agosto quindici street artist di fama internazionale hanno portato colore, realizzando murales sulle facciate di alcuni palazzi: 12 in tutto le opere di street art in una performance che ha coinvolto dai giovani talenti agli artisti più conosciuti tra cui l'olandese Zedz, Ozmo ma anche Agostino Iacurci, Gola Hundun, Geometric Bang, Rosk & Loste, Greg Jager, Caktus & Maria, Antonello Macs e i genovesi Christian Blef e Tiler. E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete a media e bassa tensione, ha messo a disposizione di Zedz, artista di fama internazionale, il muro perimetrale da 500 metri quadrati della Cabina Primaria Quartaie di Zona Genova-La Spezia, per la realizzazione di un murales che ha come tema 'La gioia', una combinazione di colori e forme in grado di trasmettere energia e dinamicità e A Certosa l'evento conclusivo di 'On the wall' ha visto la partecipazione di Enrico Bottone di E-Distribuzione, del sindaco di Genova Marco Bucci, le autorità locali e i cittadini, riuniti in piazza Petrella, cuore di Certosa, che poi hanno preso parte al tour guidato delle opere. Per E-Distribuzione un'iniziativa che rafforza il legame con i territori, integrando un'importante infrastruttura elettrica nel paesaggio. "Evidentemente - ha aggiunto Bottone - noi dobbiamo essere presenti sul territorio come distributore, come siamo, ma dobbiamo coniugare quello che è lo sviluppo della rete con iniziative di sostenibilità, perché è questo nostro ruolo. È un modo per essere collegati e rimanere uniti alla città di Genova dove molto abbiamo fatto". "Come azienda - ha concluso - abbiamo vissuto moltissimo per lo sviluppo sostenibile di questa città. Nel mese di luglio abbiamo inaugurato una cabina primaria con un investimento di 4 milioni e mezzo di euro: vogliamo creare tutti i presupposti per la transizione energetica, lo sviluppo delle rinnovabili, ma soprattutto migliorare la qualità del servizio e prima di tutto in questi quartieri che hanno bisogno". In piazza la giornata ha visto anche un concerto e il tour dei cittadini tra i murales, con la spiegazione opera per opera. "Sono tutte cose che servono a far sì che il quartiere riprenda energia e movimento - ha aggiunto il sindaco di Genova, Marco Bucci - abbiamo aperto le strade ultimamente, questa è già una grossa differenza. E oggi vedere qui tutte queste persone mi fa solo piacere. Vuol dire che il lavoro fatto è servito e vuol dire che bisogna farne ancora di più perché le cose stanno andando nella direzione giusta".