Olimpiadi: Cambiaghi, 'opere devono restare patrimonio dei cittadini'
Milano, 7 ott. (AdnKronos) - "Sugli impianti esistenti occorre intervenire riqualificando, programmando investimenti e risorse che devono essere utilizzate pienamente. Poter gestire un grande flusso di atleti e spettatori consente di fare interventi importanti per la città e di lasciarli per chi vorrà sfruttarli dopo il grande evento". Lo ha detto Martina Cambiaghi, assessore allo Sport e ai Giovani di Regione Lombardia, in vista delle olimpiadi del 2026 di Milano e Cortina. "Le infrastrutture devono tenere conto del tessuto urbano in cui si collocano -ha spiegato- tra periferie e luoghi caratterizzati da problemi economici e situazioni dove e' più facile registrare situazioni di devianza. Milano Cortina 2026 può giocare un ruolo importante: un esempio concreto è, per citare Milano, la possibilità' di riqualificare Rogoredo e di costruire un'arena che poi resterà alla città". Per l'assessore è meglio "riqualificare l'esistente poiché il nuovo non e' sempre necessario. Non vogliamo correre il rischio di avere cattedrali nel deserto. Il lavoro di squadra e' fondamentale, dobbiamo lavorare nell'ottica di restituire al territorio quello che siamo in grado di fare e vorremmo fare al meglio".