Prescrizione: Caiazza, 'si vergognino spacciatori volgari menzogne, pusher di notizie false'
Taormina (Messina), 19 ott. (Adnkronos) - "Si vergognino gli spacciatori di queste volgari menzogne, i pusher di notizie false volte ad eccitare nella pubblica opinione allarme, indignazione, rabbia, cioè il propellente per alimentare cinicamente consensi elettorali, potere politico, successo di imprese editoriali e, già che ci siamo, alcune forse immeritate carriere magistratuali". Così, il Presidente delle Camere penali Gian Domenico Caiazza nella relazione al congresso straordinario di Taormina (Messina). "Se davvero si riuscisse ad intervenire sul processo penale, riducendone i tempi in modo sensibile, ed il problema non ci sarà più, perché mai dovremmo abolire la prescrizione dei reati dopo la sentenza di primo grado? - dice - Se l'intervento miracolistico della preannunziata ed ancora ignota riforma ridurrà i tempi di pronuncia di una sentenza definitiva a quattro, cinque, sei anni, quale timore dovremmo più nutrire circa la sopravvivenza di un istituto che, alla luce della riforma Orlando ora vigente, produce come è noto i suoi così aborriti effetti, in ordine ai reati diciamo così “sensibili”, come minimo dopo dodici anni, e fino a 24 anni e più?".