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Niente stipendi autisti pullman, studenti pendolari restano a casa

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AdnKronos
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Palermo, 21 ott. (Adnkronos) - Niente stipendi "da almeno quattro mesi" agli autisti e ai lavoratori dei pullman della linea Sal e Ata di Agrigento che decidono di incrociare le braccia e centinaia di studenti pendolari sono costretti a restare a casa. Lo sciopero dei lavoratori dell'azienda agrigentina, che copre la linea che va da Licata a Palma di Montechiaro, e ancora ad Agrigento e fino a Porto Empedocle, è arrivato al decimo giorno consecutivo. E per domani è previsto un tavolo tecnico tra i lavoratori e l'assessore alle Infrastrutture e Trasporti Marco Falcone. "Ho voluto convocare io l'incontro - spiega Falcone all'Adnkronos - Nel frattempo, abbiamo sbloccato un'ulteriore trimestralità, congelata sino ad ora per irregolarità del Durc". Si tratta del Documento Unico di Regolarità Contributiva, un documento che attesta che abbia regolarmente versato i contributi Inps, Inail e casse Edili. Intanto gli studenti di Palma di Montechiaro, da alcuni giorni, sono riusciti a tornare a scuola perché il sindaco Stefano Castellino ha noleggiato sei pullman di granturismo "per lenire i disagi dei 360 degli studenti", come spiega il primo cittadino all'Adnkronos. "I pullman ci costano ben 1.300 euro al giorno - spiega il sindaco - ma non potevamo lasciare i ragazzi ancora a casa. Già hanno perso più di una settimana di scuola". E aggiunge: "Ovviamente la cifra verrà trattenuta all'azienda dei fratelli Licata". Il Comune di Palma di Montechiaro pagava 27 mila euro al mese all'azienda per pagare gli abbonamenti degli studenti delle medie superiori che frequentano istituti in altre città". "Pensi che due lavoratori - spiega ancora il sindaco - hanno deciso di licenziarsi pur di non dovere più pietire gli stipendi dovuti". Sono in tutto 35 i dipendenti delle ditte Sal e Ata, che rivendicano il pagamento degli stipendi arretrati, ad oggi si tratta di tre mensilità più la quattordicesima. Dal 10 ottobre scorso autisti, meccanici e lavaggisti delle due aziende di autolinee, hanno incrociato le braccia e si sono radunati in assemblea permanente nei pressi dell'autoparco aziendale. Momentaneamente fermi gli autobus che collegano Agrigento agli aeroporti di Palermo e Comiso, corse sospese anche a Palma di Montechiaro, Licata, Gela, Grotte e Racalmuto, tutte località servite dagli autobus di Sal e Ata.

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