Mafia: processo trattativa, Violante smentisce Mori 'Mi chiese incontro con Cianicmino'
Palermo, 4 nov. (Adnkronos) - "Mori sostiene di non avermi mai chiesto un colloquio riservato con Vito Ciancimino, io lo ricordo con precisione'. A parlare è l'ex Presidente della Camera Luciano Violante, che sta deponendo al processo d'appello sulla trattativa tra Stato e mafia. Violante smentisce così le dichiarazioni del Prefetto Mario Mori, imputato nel processo per minaccia a corpo politico dello Stato. "Sia il Prefetto Mori che io ricordiamo tre incontri - spiega ancora Violante in aula - Io colloco questi incontri in un periodo che va dai primissimi giorni dell'ottobre 1992 al 26 ottobre dello stesso anno. Il Prefetto Mori sostiene che si sarebbero tenuti il 20 ottobre, il 29 ottobre e il 4 novembre. Egli sostiene di avermi comunicato già il 20 ottobre della intenzione di Ciancimino di venire in Commissione antimafia". "Io sostengo - dice ancora - che egli mi avrebbe comunicato questa intenzione solo dopo il 22 ottobre e prima del 27, data nella quale comunicai all'ufficio di presidenza l'intenzione di Ciancimino, pur non avendo ancora ricevuto la sua lettera, perché informato dall'allora colonnello Mori". E prosegue: "Mori sostiene dunque di non avermi mai chiesto un colloquio riservato con Ciancimino ma io lo ricordo con precisione".