Palermo: gip, 'lividi ed ematomi sui corpi delle anziane dell'ospizio'
Palermo, 6 nov. (Adnkronos) - Lividi ed ematomi "alle mani, le braccia e il viso" di una delle anziane con disabilità ospitate dall'ospizio 'Boccone del Povero' di San Giuseppe Jato (Palermo). E' iniziata così l'inchiesta, nell'agosto scorso, coordinata dal Procuratore aggiunto di Palermo Annamaria Picozzi sfociata oggi nell'arresto di due operatrici sanitarie della casa di riposo gestito dalle suore. Il figlio della signora il 19 agosto ha presenato una denuncia per segnalare i lividi sul corpo della propria madre di 76 anni, ospite della struttura da quattro anni. "Chiesti chiarimenti alla Madre Superiora venivano rassicurati dalla stessa con la giustificazione che, trattandosi di persona anziana con difficoltà di deambulazione e di stabilità, poteva accadere che la stessa urtasse contro gli oggetti provocandosi così i lividi notati dai congiunti", scrive il gip nell'ordinanza. Una giustificazione che però "non risultava più valida - scrive il gip - nel momento in cui a seguito di una recente caduta da cui l'anziana riportava la frattura del femore, i lividi continuavano ad apparire sugli arti superiori, sulle mani, sul volto della donna". Una donna affetta da incapacitò di intendere e di volere.