Fi: Urbani, 'Berlusconi che sacrifica Dell'Utri è la fine del partito'
Palermo, 13 nov. (Adnkronos) - "L'immagine di Berlusconi che rinuncia alle telecamere e alla difesa di un amico rappresenta plasticamente la fine di un'epoca". Lo ha detto, in una intervista a Repubblica, Giuliano Urbani parlando della deposizione di Silvio Berlusocni nel processo trattativa in cui ha deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere. "Silvio voleva che Fi nascesse e morisse con lui - dice - è quello che sta accadendo". Si dice sorpreso per la scelta dell'ex premier di non rispondere ai giudici. "Immagino siano stati gli avvocati a spingerlo - ice - verso questa decisione. Ma certo una cosa mi colpisce. Mai una volta, nella mia vita, ho sentito Silvio usare parole meno che lusinghiere nei confronti di Dell'Utri. E, visto che conosco bene anche Marcello posso immaginare il suo dispiacere". "Dell'Utri - spiega - soffre ancora di più perché oltre a essere una persona intelligente e colta ha un concetto di amicizia solido, figlio anche delle sue radici meridionali. Sa di essere stato vittima sacrificale. Non avrebbe incontrato le difficoltà giudiziarie sofferte se non fosse stato vicino al vero bersaglio, Berlusconi. E ora si vuole abbandonarlo: capisce le ragioni ma non può che essere addolorato. Anche perché nei processo corre qualche rischio in più",