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Maltempo: Provincia Belluno, servono strumenti concreti per cura territorio

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AdnKronos
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Belluno, 18 nov. (Adnkronos) - "Ancora una volta il sistema di Protezione Civile e di gestione dell'emergenza ha funzionato. Grazie a tutti coloro che hanno collaborato in queste giornate difficili per il nostro territorio". Lo dice il presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin, all'indomani dell'ondata di maltempo che ha colpito il Bellunese. "Oggi è una giornata di tregua, in attesa di una nuova perturbazione che le previsioni meteo annunciano già per domani e che speriamo non sia pesante - continua il presidente Padrin -. Oggi è la giornata della prima conta dei danni, che a una prima stima sembrano ingenti. Però non abbiamo avuto perdite di vite umane e di questo va ringraziata la macchina dell'emergenza. Da Arpav che ha sempre fornito previsioni precise e dettagliate, fino al prefetto, che con lucidità ha saputo coordinare la sala operativa. Grazie ai vigili del fuoco e alle forze dell'ordine, e a tutti gli uomini e le donne della Protezione Civile, ai miei colleghi sindaci; grazie alla Regione Veneto e al mio consigliere Massimo Bortoluzzi, che ha passato le ore in sala operativa per dare un contributo attivo alla gestione dell'emergenza. Dopo Vaia, si è dimostrata ancora una volta l'efficienza del sistema operativo messo in campo dagli enti preposti". "Adesso dobbiamo stimare i danni e programmare interventi puntuali di ripristino - sottolinea Roberto Padrin -. Non possiamo non fare i conti con eventi meteo sempre più frequenti e con la fragilità del nostro territorio. Per questo credo servano strumenti concreti che ci permettano di agire in maniera semplice ed efficace, senza inghippi burocratici che rischiano di allungare i tempi e di rendere inutili certi interventi".

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