Mafia: arresti ex pentiti, inquirenti 'mai interrotti i contatti con i clan'
Palermo, 20 dic. (Adnkronos) - I 5 ex pentiti di mafia arrestati al'alba di oggi dalla Squadra mobile di Messina, guidata dal vicequestore aggiunto Antonio Sfameni, secondo gli inquirenti non avrebbero mai interrotto "i contatti con i clan di Cosa nostra" dello Stretto. Sono 14 le persone finite in manette nel blitz scattato all'alba, tra cui, appunto, i cinque ex collaboratori di giustizia: Nicola Galletta, Gaetano Barbera, Salvatore Bonaffini, Pasquale Pietropaolo e Antonino Stracuzzi, quest'ultimo risponde solo di detenzione e porto di armi. Galletta, Pietropaolo e Bonaffini dopo avere ultimato il percorso di collaborazione con la giustizia, erano tornati a Messina. L'obiettvo degli ex collaboratori era quello di riprendere "il controllo del territorio". L'inchiesta è nata nel luglio dell'anno scorso quando i poliziotti della Squadra mobile hanno iniziato a indagare sugli ex pentiti che avevano relazioni con esponenti dei clan mafiosi di Messina.