Sanità: assessore Lanzarin, 68 nuovi medici entrano nel sistema veneto (3)
(Adnkronos) - L'evento corona quindi un percorso formativo di durata triennale, in cui si sono alternate lezioni d'aula e tirocini pratici svolti presso gli studi dei medici di medicina generale e presso le strutture della rete ospedaliera e distrettuale della Regione, valorizzando le competenze dei professionisti che lavorano nel sistema sanitario regionale e che, in qualità di tutor, sono chiamati a trasferire conoscenze ed abilità ai nuovi medici. La Scuola di formazione specifica in medicina generale, afferente alla UO Cure primarie e Strutture socio-sanitarie territoriali, a differenza delle altre specializzazioni, ė organizzata e gestita dalla Regione, connotandosi proprio per un forte radicamento nell'organizzazione dell'assistenza primaria regionale. “Formare un nuovo medico di famiglia – fa notare l'Assessore - richiede un importante investimento anche in termini di risorse economiche per la Regione: la formazione rappresenta però la chiave di volta per attuare l'evoluzione del modello organizzativo territoriale che il Veneto intende portare avanti, valorizzando il patrimonio dell'esperienza sviluppata in questi anni, soprattutto attraverso lo sviluppo dei team composti da MMG, infermieri, supportati dai collaboratori di studio. L'approccio analitico e la dinamicità con cui i giovani medici hanno elaborato e presentato le loro tesi a coronamento del triennio formativo costituiscono senza dubbio il presupposto per fare evolvere il modello di assistenza primaria nel Veneto”.