Immigrati: fondi per 3 mln a consorzio che amministra Cara Mineo
Catania, 30 dic. (Adnkronos)- Fondi per 3 milioni di euro potranno essere utilizzati dal Consorzio dei Comuni 'Calatino Terra d'Accoglienza' che amministra il Centro di Accoglienza per Richiedenti Asilo, il Cara di Mineo. Lo prevede la legge di stabilità varata dal governo Letta che ha destinato risorse anche per l'accoglienza e l'inclusione dei richiedenti asilo. E' solo una delle novità, che riguarda il Cara, annunciate nel corso di un incontro, al quale ha partecipato anche il sottosegretario Giuseppe Castiglione e il portavoce in Sicilia della comunità di Sant'Egidio, Emiliano Abramo. Il presidente del consiglio di amministrazione, Anna Aloisi, ha fatto il punto della situazione, illustrato le novità e le attività svolte. "A breve - è stato spiegato - vi sarà la costituzione di due commissioni per esaminare le richieste di riconoscimento dello 'status di rifugiato'. Le commissioni si occuperanno esclusivamente del Cara di Mineo, accelerando così l'esame delle richieste formulate dai migranti". Altra novità potrebbe riguardare a breve il numero degli ospiti. "Attualmente - è stato ricordato - vi sono 4 mila ospiti. E' necessario un ridimensionamento. I cittadini dei paesi del calatino - è stato sottolineato - in più occasioni hanno sollevato la questione. Noi abbiamo chiesto un rafforzamento dei controlli e una maggiore presenza di uomini". A breve, inoltre, nell'ambito di un progetto denominato 'strade sicure', le aree limitrofe al centro saranno presidiate da militari dell'esercito.