
Capodanno: medici Napoli, pronti al peggio, prevalga buon senso

Napoli, 30 dic. - (Adnkronos) - Anche quest'anno l'allerta per la notte di San Silvestro negli ospedali di Napoli e provincia è altissima. "Ci prepariamo al peggio - dice il presidente dell'Ordine dei medici Bruno Zuccarelli - con la speranza che il numero degli incidenti si riduca al minimo. E' incredibile che ogni anno ci si debba ritrovare a parlare di 'bilancio delle vittime', come se si trattasse di una guerra. Mi auguro che alla fine prevalga il buon senso e che non ci si lasci andare a festeggiamenti assurdi, come sparare in aria con pistole e fucili". Guardando ai numeri, lo scorso anno la Campania ha pagato un tributo altissimo: "In Campania - sottolinea Zuccarelli - si è registrato quasi un terzo degli incidenti di tutta Italia. Napoli, neanche a dirlo, è stata una delle città che hanno indossato la maglia nera. Questo, alle soglie del 2014, non è accettabile. Anche perché, il più delle volte, le vittime sono i bambini. I comportamenti incoscienti dei genitori mettono a rischio proprio i più piccoli". E dall'Ordine dei Medici di Napoli e provincia, che da sempre invita alla cautela nel maneggiare fuochi pirotecnici, arriva anche l'invito ad un 'post-capodanno' attento. "Moltissimi ragazzini - aggiunge il presidente Zuccarelli - si feriscono, in maniera anche grave, raccogliendo da terra i fuochi inesplosi. Una pratica pericolosissima, basta un istante per restare segnati per sempre". Tra le ferite più comuni ci sono naturalmente quelle alle mani e agli occhi. In questo caso il consiglio è di "correre in ospedale, cercando di tamponare eventuali emorragie ma senza intervenire con 'rimedi casalinghi'. Soprattutto per gli occhi, manovre errate potrebbero infatti peggiorare la situazione e compromettere la possibilità di una guarigione". "La speranza, mia e di tutti i colleghi che rappresento - conclude il presidente dell'Ordine dei medici di Napoli e provincia - è che una notte di festa non si trasformi ancora una volta in un dramma. Speriamo in un nuovo anno sereno e di ripresa".
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