Camorra: omicidio Baia e Latina, ordinanza notificata in carcere a padre e figlio
Napoli, 1 feb. - (Adnkronos) - E' stata notificata l'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Arturo e Vittorio Pellegrino, padre e figlio gravemente indiziati dell'omicidio di Giuseppe Cantile, avvenuto lo scorso 10 gennaio a Baia e Latina, in provincia di Caserta. L'ordinanza è stata notificata nelle carceri di Secondigliano, a Napoli, e di Santa Maria Capua Vetere, dove sono detenuti Arturo Pellegrino, 56 anni, e il figlio Vittorio, 33 anni, fermati dai carabinieri del reparto operativo di Caserta l'11 gennaio perché ritenuti responsabili dei reati di omicidio premeditato in concorso con l'aggravante del metodo mafioso, porto e detenzione di arma da fuoco. Il provvedimento restrittivo è scaturito dagli "inconfutabili elementi di colpevolezza" raccolti dai carabinieri. Secondo la ricostruzione dei militari dell'Arma, fu Arturo Pellegrino a freddare Cantile con due colpi di pistola quando questi era salito a bordo della propria auto per recarsi al lavoro, per poi darsi alla fuga con l'auto guidata dal figlio. Vittima e carnefice, secondo gli investigatori, facevano parte dello stesso sodalizio criminale attivo dell'alto Casertano.