Carnevale: a Sciacca tornano i carri, musica e sfilate per rinnovare la tradizione (2)

(Adnkronos) - Sei i carri allegorici, che potranno raggiungere anche i dodici metri di altezza, che sfileranno per le vie del centro storico, illuminate a festa fino a sera: "L'oro di Napoli", "Avanti il prossimo", "Puoi solo amarla", "Pandora - l'ultima speranza", "Ripartiamo da zero" e "Mi è scoppiato il cuore". Gruppi in maschera balleranno coinvolgendo gli spettatori in una festa a cielo aperto tra musica e danze. La partenza delle sfilate sarà piazza Fruscia e lungo il percorso sarà possibile deliziare il palato con le prelibatezze locali, esposte nei 160 stand allestiti lungo il percorso. I festeggiamenti si concluderanno con il carro di Peppe Nappa, dato alle fiamme nella piazza secondo un'antica tradizione e con un sottofondo di musica barocca dal vivo. E per chi vuol saperne di più una tappa irrinunciabile è il museo del Carnevale, affidato alla Pro Loco, in cui sarà possibile ammirare plastici sui carri allegorici. Ma quello di Sciacca non è l'unico carnevale offerto dalla Sicilia, dove molte città possono contare su tradizioni antiche. Un esempio è Palazzolo Acreide, in provincia di Siracusa, nato da un'antica processione durante la quale un corteo di donne in maschera coperte da un ampio manto e per questo dette 'ntuppatedde', irrompeva con danze incalzanti. Oggi non mancano i veglioni e i balli in piazza, intervallati dalle grandi abbuffate a base dei cosiddetti "Cavatieddi", un tipo di pasta condita con il sugo di maiale, la salsiccia ed il crostino di trota. (segue)