Nautica: tentativo record Venezia-Montecarlo su bolide mare (2)
(Adnkronos) - Come sulle monoposto del Circus sul Fast Interceptor abbondano i materiali compositi, resistentissimi e ultraleggeri. Soluzione che garantisce uno straordinario rapporto peso/potenza, in combinazione con il sistema di propulsione garantito da due motori diesel Seatek 16V capaci ciascuno di 1.600 cavalli, testati al banco, e in grado di spingere il bolide ben oltre i 70 nodi, Il record odierno appartiene al pilota Mario Invernizzi che, nel settembre 2011, ha coperto partendo da Montecarlo le 1.141 miglia marine di percorso, pari a 2.113 chilometri, in 22 ore 13 minuti 17 secondi alla media oraria di 51,346 nodi equivalenti a circa 95 chilometri orari. "Cantiere Navale Vittoria - spiega Luigi Duò, presidente della società - ha deciso di tentare di battere il record con uno scafo esclusivamente progettato per uso militare, e non con uno da corsa, per dimostrare il livello delle prestazioni raggiunto, l'affidabilità dei motori, la validità complessiva del progetto. Se l'impresa riuscirà, l'eco sarà straordinaria e sarà una grande soddisfazione in primis per tutte le persone impegnate a ogni livello nell'azienda".