Palermo: accoltellarono 18enne per rubargli cellulare, 3 fermi

Palermo, 3 feb. - (Adnkronos) - Hanno finalmente un volto i tre giovani che lo scorso gennaio accoltellarono un 18enne, figlio di un ufficiale dell'arma per portargli via soldi e cellulare. Dopo giorni di indagini serrate, grazie anche alle immagini delle telecamere di video sorveglianza dei negozi della zona, gli investigatori sono riusciti ad identificare gli autori della brutale aggressione. Un 21enne, C.C., e un 18enne, A.M., sono stati raggiunti da un provvedimento di fermo e rinchiusi rispettivamente nel carcere Ucciardone e al Malaspina, insieme a loro è stato denunciato anche un 17enne, autore materiale dell'accoltellamento, già al Malaspina per un'altra rapina. L'accusa per tutti è di tentato omicidio e tentata rapina. L'aggressione avvenne il 17 gennaio in piazza Cupani, nei pressi della stazione centrale. I tre malviventi avvicinarono il 18enne e un suo coetaneo e, dopo averli minacciati, tentarono di portar via loro soldi e telefoni. Ma dinnanzi alla reazione delle loro vittime la baby gang non esitò a scagliarsi contro i malcapitati. Ad avere la peggio il figlio dell'ufficiale dell'arma, che nel tentativo di difendere l'amico fu raggiunto da cinque coltellate, di cui una particolarmente profonda alla scapola. Immediatamente soccorso è stato ricoverato al Policlinico con 30 giorni di prognosi.