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Carceri: Torino, inaugurato a.a. Vallette, 30 laureati dal 1998

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Torino, 7 feb. - (Adnkronos) - Trenta laureati dal 1998 ad oggi a cui se ne aggiungera' una decina quest'anno.Sono il bilancio dei sedici anni di attivita' del Polo universitario per studenti detenuti, istituito nel carcere torinese delle Vallette a seguito di un protocollo d'intesa tra Universita' di Torino, Tribunale si sorveglianza e Provveditorato dell'amministrazione penitenziaria. Il Polo, di cui oggi e' stato inaugurato l'anno accademico 2013-2014, si propone di consentire ai detenuti, provenienti da diversi istituti di pena italiani, che ne abbiano i requisiti, di esercitare il diritto allo studio a livello universitario. Attualmente gli studenti iscritti al Polo sono 27, di cui 22 nella sezione dedicata, cioe' organizzata per favorire lo svolgimento delle lezioni e lo studio, ed altri 5 presenti in altre sezioni o che godono di misure alternative. Sei 27 studentui, 19 seguono percorsi di Scienze politiche, 9 di Giurisprudenza. A garantire il funzionamento del Polo il contributo annuale erogato dalla Compagnia di San Paolo, nel quadro della convenzione che regola i rapporti tra l'ateneo e la fondazione che dal 2006 ad oggi ha stanziato 15 mln di euro per progetti relativi al carcere. "C'e' una resposnabilita' sociale che le istituzioni che fanno formazione devono avere verso il territorio - ha sottolineato il rettore dell'Universita', Gianmaria Ajani intervenendo alla cerimonia d'inaugurazione - responsabilita' sociale e territorio in questo luogo si declinano in modo particolare. L'universita' forma persone e coscienza critica e lo fa bene, lavorando anche con il carcere e da questo Polo viene un messaggio di impegno e fiducia anche per tutti gli altri studenti". Alla cerimonia sono intervenuti, tra gli altri, il direttore del carcere, Rosalia Marino, il provveditore regionale dell'amministrazione penitenziaria, Enrico Sbriglia, il presidente pro tempore della Compagnia di San paolo LucaRemmert e il vicesindaco di Torino, Elide Tisi.

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