Turismo: Rossi, un codice per tutelare l'immagine del paesaggio toscano
Firenze, 10 feb. - (Adnkronos) - Un codice di autoregolamentazione, linee guida a cui conformarsi e con cui dare indicazioni ai professionisti della comunicazione, senza comprimere in alcun modo la creatività e la libertà di espressione. E' questa la proposta del presidente della Toscana Enrico Rossi discussa e condivisa oggi dalla Giunta regionale, che ha affrontato il caso della campagna promozionale "Divina Toscana". A stilare il codice sarà una commissione di esperti, che verranno chiamati a titolo gratuito. "Anche in questo campo - ha detto tra l'altro il presidente Rossi - la Regione è tenuta a un meccanismo di assoluta trasparenza, la giunta ha solo deciso di dare il via al progetto di promozione, poi è stata fatta una gara e la campagna che se l'è aggiudicata si farà, non c'è bisogno di bloccare o ritirare nulla. Oggi non ci sono signori rinascimentali o papi che decidono gli artisti da chiamare alla loro corte. Ho però rivendicato la mia opinione, perché ho valutato che la campagna stride con il lavoro che stiamo facendo sul paesaggio toscano, per tutelarlo e arginarne la mercificazione". "E' una materia delicata - prosegue Rossi - su cui ci sono e ci saranno dibattiti e polemiche. Non so se questa campagna sarà efficace sui mercati internazionali. Staremo a vedere. Ma è chiaro che ha interferito con un ambito di grande sensibilità. Penso alla reazione dei cittadini, molti dei quali l'hanno rifiutata, dicendo che la Toscana è più bella della foto ritoccate. Per questo penso che l'idea di un codice, a cui potrebbero conformarsi liberamente e spontaneamente anche altri, potrà aiutarci".