Cassazione: naufragio Moby Magic, controllo regolare avrebbe evitato urto
Roma, 12 feb. (Adnkronos) - L'urto contro gli scogli da parte del traghetto Moby Magic avvenuto nelle acque della Maddalena l'11 settembre 2003 "sarebbe stato certamente evitato" laddove Gennaro Di Meglio, terzo ufficiale, "avesse diligentemente provveduto (pur in presenza del mancato funzionamento della strumentazione tecnica disponibile a bordo) a effettuare un regolare controllo del punto-nave effettivo come imposto dalle regole di marineria". E' per questa ragione che la Cassazione ha convalidato la condanna a 1 anno e quattro mesi (completamente coperta da indulto) oltre al risarcimento danni in favore della parte civile in relazione al reato di naufragio colposo alla Secca dei Monaci avvenunto undici anni fa (salvi gli 85 passeggeri). In particolare, i supremi giudici hanno attestato che "il controllo" del traghetto "è stato omesso per l'intero lasso di tempo in cui la nave era stata affidata al comando dell'imputato: un lasso di tempo irragionevolmente lungo" considerate "le condizioni meteomarine di quel giorno e dai pericoli propri della zona di navigazione". Sulla base di queste considerazioni, osserva ancora la Cassazione, la Corte d'appello di Sassari nel novembre 2012 "ha coerentemente desunto con assoluta certezza la circostanza secondo cui, là dove l'imputato avesse correttamente ottemperato agli obblighi che la sua posizione gli imponeva, lo stesso si sarebbe agevolemnte reso conto degli errori commessi con la possibilità di adottare tutti gli accorgimenti del caso".