Vesuvio: Protezione Civile, aggiornato piano di emergenza
Roma, 14 feb. (Adnkronos) - Sono state firmate oggi dal Presidente del Consiglio dei Ministri le Disposizioni per l'aggiornamento della pianificazione di emergenza per il rischio vulcanico del Vesuvio. Ne dà notizia il Dipartimento della Protezione civile. Il documento, che ha ottenuto l'intesa della Conferenza unificata lo scorso 6 febbraio, oltre a stabilire l'area da evacuare cautelativamente in caso di ripresa dell'attività eruttiva, definisce i gemellaggi tra i 25 Comuni che hanno aree ricadenti proprio nella cosiddetta zona rossa e le Regioni e Province Autonome che accoglierebbero nei loro territori la popolazione evacuata. "Le aree da sottoporre ad evacuazione cautelativa sono, infatti, sia quelle soggette ad alta probabilità di invasione di flussi piroclastici (zona rossa 1) sia quelle soggette ad alta probabilità di crolli delle coperture degli edifici per importanti accumuli di materiale piroclastico (zona rossa 2). In particolare -rileva una nota- saranno i successivi protocolli d'intesa che Regioni e Province Autonome dovranno sottoscrivere con la Regione Campania e le amministrazioni comunali interessate - d'intesa con il Dipartimento della Protezione civile - a rendere effettivamente operativi i gemellaggi, prevedendo specifici piani per il trasferimento e l'accoglienza della popolazione da assistere". (segue)