Religioni: S.Egidio, patto comune per sradicare violenze e costruire pace (3)
(Adnkronos) - Abdelfattah Mourou, vicepresidente del movimento Ennahdha, vincitore delle elezioni in Tunisia e artefice della nuova Costituzione che è uno dei frutti più maturi delle primavere arabe, ha invece sostenuto che la violenza, anche quella fra Stati, "ha preceduto la religione" e magari se ne è servita; e dunque è compito delle religioni recuperare la propria autonomia e contribuire alla costruzione della pace alimentando cultura, valori educazione. Allo stesso modo, Muhammad Khalid Masud, membro della Corte suprema del Pakistan, nega che la religione sia "parte della violenza", anche se riconosce che "possa essere usata per giustificare la violenza", e quindi debba adoperarsi "per chiarire questa confusione" costruendo una "nuova teologia a sostengo della cooperazione fra Stati in luogo del dominio dell'uno sull'altro". Il libanese Samir Frangieh, intellettuale e già deputato al parlamento di Beirut, ha sostenuto che "le religioni, pur nella loro diversità, hanno una missione comune: far comprendere agli uomini che sono condannati a cooperare insieme per sopravvivere, e che la relazione degli uni con gli altri non è una opzione da scegliere o rifiutare ma una necessità da riconoscere". Lo scrittore indiano Sudheedra Kulkarni ha invece insistito sulla combinazione di spiritualità tradizionale e moderna tecnologia per un'educazione alla pace delle giovani generazioni; l'arcivescovo siro-ortodosso di Siria Dionisius Kawak ha lanciato un accorato appello perché si compia "ogni sforzo per fermare la violenza e la lotta e si metta fine al caos, in modo da evitare la sconfitta di tutti i siriani". Il vescovo anglicano di Jos in Nigeria, Benjamin Kwashi, ha portato una testimonianza diretta del ruolo che il dialogo interreligioso, non solo a livello dei vertici delle Chiese ma anche del popolo e delle diverse articolazioni della società, può svolgere per affrontare e risolvere situazioni di drammatica violenza come quella che colpisce il suo Paese.