Csm: laici Pdl chiedono apertura pratica su caso compravendita senatori
Roma, 19 feb. (Adnkronos) - I consiglieri laici del Pdl in Csm hanno chiesto l'apertura di una pratica "di approfondimento" sul presidente della prima sezione del tribunale di Napoli Nicola Russo, impegnato nel caso De Gregorio sulla presunta compravendita di senatori da parte di Silvio Berlusconi. Nella richiesta, firmata da Ettore Adalberto Albertoni, Filiberto Palumbo,Bartolomeo Romano e Nicolò Zanon, si ricorda che Russo "avrebbe comunicato al Presidente del Tribunale di Napoli, in ossequio alla richiesta di quest'ultimo di rendere noti profili di eventuale incompatibilità a comporre il collegio giudicante di quel processo, di aver aderito diciannove anni fa, quando ancora non era in magistratura, a un Comitato di sostegno in favore dell'on. Romano Prodi". La richiesta è stata fatta sulla base di notizie apparse oggi sulla stampa. "Il presidente del tribunale di Napoli, si apprende sempre da tali fonti giornalistiche, avrebbe tuttavia risposto che non sussistono motivi per un'astensione del dr. Russo, proprio perché all'epoca dei fatti quest'ultimo non faceva ancora parte della magistratura. In ragione della evidente necessità, per il Csm, di approfondire la vicenda -si legge ancora- e di poter disporre allo scopo dei necessari elementi d'informazione, in considerazione della particolare delicatezza della vicenda processuale sottostante e anche a salvaguardia della serenità del collegio giudicante, i consiglieri chiedono l'apertura di una pratica". "È solo una richiesta di approfondimento, per capire di più -sottolinea uno dei consiglieri, Zanon-. Per ora abbiamo solo notizie dai giornali, e vorremmo che ci fosse una pratica aperta in consiglio per poter fare approfondimenti istruttori".