Bari: imprenditore in difficolta' vittima di usura ed estorsione, 7 arresti (2)
(Adnkronos) - Gravissimi i messaggi intimidatori che sarebbero stati rivolti alla vittima ed ai suoi familiari, anche peril tramite di dipendenti dell'impresa edile, quando l'imprenditore si trovava in difficolta' nell'onorare le scadenze impostegli. Al fine di fronteggiare le richieste incalzanti di rimborso dei debiti contratti e nel vano tentativo di uscire dalla spirale dell'usura, l'imprenditore si e' visto costretto a cedere diverse auto di proprieta'. Non solo: i fratelli Castoro e Lafirenze si sarebbero ingeriti nella gestione economica dell'azienda sostituendosi nell'incasso dei crediti vantati dall'imprenditore usurato nei confronti dei propri clienti. A causa dell'impossibilita' di adempiere alle obbligazioni imposte dai propri aguzzini, la vittima ha fatto ricorso ad altri presunti usurai ed in particolare a Cosimo Fortunato, storico luogotenente di Savino Parisi, presentatogli dal nipote Angelo Fortunato. (segue)