Modena: bomba davanti a sede Lega, Bernardini 'non fermeranno nostre battaglie'
Modena, 21 feb. - (Adnkronos) - "Un gravissimo atto intimidatorio che non fermerà le nostre battaglie ma anzi ci darà ancora più forza e convinzione nel portarle avanti". Così il consigliere regionale della Lega Nord Emilia Romagna e responsabile della Sicurezza del Carroccio, Manes Bernardini commenta con l'Adnkronos il ritrovamento, avvenuto ieri sera intorno alle 21, di una bomba davanti alla sede del partito a Modena. L'ordigno è stato trovato dai militanti impegnati nel 'giovedì padano' in via Caduti in Guerra e disinnescato dagli artificieri di Bologna, prima che provocasse danni a cose o persone. "Ci aspettiamo una dura reazione di tutte le forze politiche per una condanna di questo gesto - prosegue Bernardini - ma la cosa che mi preoccupa di più è che gli autori non vengono mai individuati e lo dico come uno che la bomba la prese in via Pietralata a Bologna". Il riferimento è all'ordigno che esplose davanti alla sede del Carroccio, al Pratello, durante la campagna elettorale per l'elezione del sindaco nel 2009. "Mi auguro che gli inquirenti di Modena abbiano più successo di quelli di Bologna perchè per quel fatto ad oggi ancora non esistono responsabili" continua il consigliere regionale. "Fatti del genere non devono essere sottovalutati perchè quando si attaccano i partiti si attacca la democrazia" sottolinea ancora Bernardini. (segue)