Giustizia: Saguto (Palermo), no a benefici a mafiosi

Palermo, 21 feb. - (Adnkronos) - "Bisognerebbe fare i modo che certi benefici non siano applicati alla mafia. Spesso, infatti, una pena anche se di mafia diventa inferiore. Così i mafiosi si fanno il conto che sei-sette anni di galera possono anche ridursi con la conseguenza che la pena non ha l'efficacia deterrente seria. L'unica cosa che resta per loro come deterrente, allora, è la confisca dei beni". A dirlo è Silvana Saguto, presidente della sezione Misure di prevenzione presso il Tribunale di Palermo, a margine di un seminario sulla gestione dei beni confiscati a Cosa nostra.