Napoli: Ugl, Citta' metropolitana e' sfida per 'smart city'
Napoli, 21 feb. - (Adnkronos) - "La Città Metropolitana di Napoli deve essere l'occasione per proporre un modello di sviluppo del territorio sul modello delle 'smart city' delle città europee". E' quanto propone la Ugl-Utl di Napoli, che stamani ha tenuto un convegno sulla Città Metropolitana di Napoli con la partecipazione del sindaco Luigi de Magistris, del presidente della Provincia Antonio Pentangelo, dell'esponente politico di centrodestra e dirigente nazionale della Ugl Salvatore Ronghi, del presidente di Unioncamere Maurizio Maddaloni, del presidente della Università telematica Pegaso Danilo Iervolino. Sulla base delle funzioni "strategiche", che attraversano i principali settori dello sviluppo del territorio, dai trasporti, alle infrastrutture, ai servizi, all'istruzione, all'ambiente, alla cultura, la Ugl, con gli interventi dei segretari provinciale e regionale, Falco e Femiano, dei segretari nazionali Avella, Caputo, Favoccia, Mennella e Nespoli, ha delineato "un progetto di sviluppo del territorio di Napoli e provincia basato sul potenziamento delle infrastrutture e dei trasporti e sulla loro messa in rete, su una pianificazione urbanistica ecocompatibile, sulle energie alternative e sulla difesa dell'ambiente, sulla semplificazione e sulla digitalizzazione, volto a proiettare la Città Metropolitana di Napoli su scala europea puntando su un modello di sviluppo 'intelligente' e 'innovativo' teso a rilanciare la funzionalità, la competitività, l'attrattività del territorio". Il sindacato guidato da Giovanni Centrella, che ha concluso i lavori, anticipando e poi raccogliendo l'appello del sindaco de Magistris, è sceso in campo "per salvare Napoli dal dissesto finanziario e per far sì che il Governo intervenga, al pari di quanto fatto per Roma, per far sì che la nostra città possa avere l'attenzione, il futuro e lo sviluppo che merita, una battaglia in difesa del nostro territorio che riguarda tutti, politica e sindacato".