Roma: Gps 'spione' di tablet rubato mette nei guai ricettatore, denunciato
Roma, 22 feb. (Adnkronos) - Diventa sempre più dura per chi crede di fare del business rubando o ricettando smartphone di nuova generazione, soprattutto quelli che, al loro interno celano un localizzatore satellitare. Nella notte, infatti, i Carabinieri della Stazione Roma piazza Farnese hanno denunciato a piede libero un cittadino argentino di 26 anni, nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti. Il giovane è stato trovato in possesso di un tablet denunciato rubato da un 35enne romano, il 12 febbraio scorso ai Carabinieri della Stazione di Castelnuovo di Porto. E' stata proprio la tenacia del derubato a dare l'imbeccata giusta ai Carabinieri: l'uomo, infatti, dal giorno del furto, ha iniziato a monitorare da remoto il GPS del dispositivo trafugato in trepidante attesa che questi gli indicasse la posizione del tablet. Nella notte, l'ennesimo tentativo ha finalmente dato i frutti sperati: il 35enne ha registrato la presenza dell'apparato in via di Monte Testaccio e, subito, si è precipitato nella zona. L'uomo ha incrociato la pattuglia dei Carabinieri, a cui ha spiegato la situazione e, insieme a loro, si è messo sulle tracce del tablet, trovato poco dopo nelle tasche del transessuale argentino in via di Monte Testaccio. Nei confronti del 26enne, quindi, è scattato il deferimento all'Autorità Giudiziaria con l'accusa di ricettazione. Il 35enne, invece, è potuto rientrare in possesso del tanto agognato tablet.