Diritti tv: padre Fedele, Berlusconi sconti condanna in Calabria nella mia Onlus

domenica 8 settembre 2013
Diritti tv: padre Fedele, Berlusconi sconti condanna in Calabria nella mia Onlus
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Cosenza, 2 set. (Adnkronos) - "Silvio, scendi in Calabria". Padre Fedele Bisceglia, condannato per violenza sessuale e sempre professatosi innocente, ha scritto una lettera al leader del Pdl Silvio Berlusconi invitandolo a scegliere i servizi sociali per espiare la sua condanna. L'ex frate gli propone la sua associazione Onlus "Il paradiso dei poveri" per svolgere la sua attivita'. Nella lettera, indirizzata anche ai parlamentari del Pdl, padre Fedele Bisceglia lamenta "l'incredibile e denso polverone" sollevato sulla sentenza della Cassazione. "Nemmeno le morti degli ultimi illustri Papi hanno avuto tanta risonanza", scrive, sottolineando che in quel periodo sono stati chiusi "ermeticamente nel cassetto i drammatici argomenti disoccupazione di migliaia di giovani, poverta' sempre piu' galoppante, emigrazione, salute pubblica e leggi che tardano a essere emanate e approvate". L'ex frate, che ha sempre dichiarato di non avere "mai pensato" gli stupri dei quali e' stato accusato, prosegue: "Silvio e' un figlio di Dio e quindi uguale a tutti gli uomini terrestri. Non e' il primo e non sara' l'ultimo a essere condannato da innocente, se cosi' e'". Bisceglia invita Berlusconi alla conversione e si rivolge direttamente a lui: "Caro Silvio, dobbiamo essere concreti senza crearci illusioni con programmi che superano le normali leggi naturali. Se sei innocente, abbraccia il Vangelo, il solo che ti potra' dare serenita' se non vuoi morire disperato". Padre Fedele insiste: "Ascoltami, non seguire Santanche', Brunetta, Schifani e tutta la squadra del Pdl. Segui questo sacerdote innocente".