Archeologia: c'e' un' Ostia Antica segreta che 'doppia' Pompei (3)
(Adnkronos) - Si tratta, osserva la soprintendenza, "di risultati davvero eccezionali per la comprensione delle fasi romane di Ostia, perché per la prima volta si comprende che, nel primo secolo avanti Cristo, le ultime mura costruite non terminavano sulla terraferma a sud del Tevere, bensì continuavano sulla sponda settentrionale. Non solo aumenta la porzione di città conosciuta e documentata ma diventa chiaro che il Tevere non chiudeva la città a nord, ma la divideva in due parti". La presenza "di grandi aree di stoccaggio nella parte di Ostia a nord del Tevere riapre il tema delle dimensioni degli scambi commerciali che si svolgevano sulle sponde del fiume nei primi due secoli del millennio". "L'indagine geomagnetometrica - fa sapere in dettaglio la Soprintendenza - aumenta infatti di circa il 50% lo spazio dedicato a depositi di merci: che aumenta ad almeno 70.000 metri quadrati, indicazioni che non mancheranno di influire sulla ricostruzione della topografia di una delle città romane più importanti del Mediterraneo".