Premi: Bauman e Yehoshua vincono l''Hemingway'

Roma, 19 giu. (Adnkronos) -A sessant'anni dall'assegnazione del Premio Nobel per la letteratura ad Ernest Hemingway, Lignano Sabbiadoro presenta dal 26 al 28 giugno la 30a edizione del Premio Hemingway, tre giorni di incontri con protagonisti internazionali che si concluderanno con una festa di premiazione, condotta dalla giornalista svizzera Natasha Lusenti. Una giuria composta dagli scrittori Alberto Garlini, presidente, e Gian Mario Villalta, il poeta Pierluigi Cappello e il fotografo Italo Zannier, affiancati dal Sindaco di Lignano e dal Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia assegnerà i premi ai vincitori: il sociologo Zygmunt Bauman, lo scrittore Abraham Yehoshua, il fotografo Guido Guidi e la giornalista Alice Albinia. Tutti i premiati saranno protagonisti degli incontri con il pubblico di Lignano Sabbiadoro, iniziando dall'appuntamento con il fotografo il 26 e concludendo con l'autrice inglese Alice Albinia. La 30ma edizione del premio, suddiviso in quattro sezioni festeggia i 60 anni di Hemingway in Friuli e del Premio Nobel vinto nell'ottobre '54 per il romanzo 'Il vecchio e il mare'. Trent'anni fa, il 23 giugno 1984, alla presenza del figlio Jack e delle nipoti Mariel e Margoux, nasceva a Lignano il Parco dedicato al grande scrittore. Ernest Hemingway, reduce dagli incidenti aerei in Africa e dalla convalescenza a Venezia, approdò in Friuli nell'aprile 1954, con la moglie Mary, su invito dell'amico Federico Kechler che lo ospitò nelle ville di famiglia, a San Martino di Codroipo e a Fraforeano. Durante la visita friulana, lo scrittore conobbe luoghi e frequentò persone che lasciarono un segno profondo nella sua vita: dall'architetto Marcello D'Olivo che stava lavorando alla nascente Lignano pineta, alla giovane Adriana Ivancich, grande ispiratrice del romanzo 'Di là del fiume e tra gli alberi'. (segue)