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Firenze: domani Patrick McGrath apre il Festival degli scrittori

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Firenze, 11 giu. - (Adnkronos) - Inizia domani il Festival degli Scrittori che si tiene a Firenze fino a venerdi' 14 giugno e che include la settima edizione del Premio Gregor von Rezzori - Citta' di Firenze, dedicato alla traduzione e alla narrativa straniera. I cinque finalisti provengono e raccontano paesi diversi: dalla Colombia di Pablo Escobar, devastata dai narcotrafficanti, di Juan Gabriel Vasquez ("Il rumore delle cose che cadono", Ponte alle Grazie) alla grigia Manchester degli anni '60 dove ha vissuto un'infanzia molto buia Jeanette Winterson ("Perche' essere felice quando puoi essere normale?" Mondadori), dalla Kabul scossa dalla guerra civile di Atiq Rahimi ("Maledetto Dostoevskij", Einaudi) al bizzarro lato di una Israele umoristica e nuova nei racconti di Etgar Keret ("All'improvviso bussano alla porta", Feltrinelli) fino al fascino segreto di una vecchia Manhattan in Jennifer Egan ("Guardami", minimum fax). Sara' il colombiano Juan Gabriel Vasquez a inaugurare questa edizione, in conversazione con Antonio Scurati e Alessandro Raveggi. A seguire, come consuetudine si terra' la lectio magistralis di un grande scrittore internazionale. Dopo John Banville, Carlos Fuentes, Michael Cunningham, Zadie Smith e Michael Ondaatje, nella splendida Sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi stavolta sara' il turno di Patrick McGrath: "Scrivere la follia" sara' il tema del suo intervento, che e' ancora il fulcro del suo ultimo romanzo, "L'estranea", appena ripubblicato da Bompiani in edizione Vintage. Chiudera' la prima giornata l'incontro tra Michael Cunningham, Atiq Rahimi e Roberto Ando' sui rapporti tra la letteratura e il cinema. Il Festival proseguira' nei giorni successivi con la serata "Machiavelli and Co." dedicata ai 500 anni del Principe di Machiavelli con Laura Morante e il Premio Oscar Jeremy Irons. Attraverseranno una collezione di testi scelti da Roberto Ando' da Calvino a Kundera, a Bennett, a Nabokov. (segue)

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