Al Vinitaly con Onav degustazioni 'senza barriere' in Lis
Verona, 25 mar. (Labitalia) - Il vino come strumento di comunicazione aperto a tutti, 'abbattendo le barriere': questo il messaggio che Onav (Organizzazione nazionale assaggiatori di vino) porterà al prossimo Vinitaly. Dopo le lezioni dedicate ai ciechi, quest'anno Onav proporrà, infatti, le degustazioni con traduzione in Lingua dei segni italiana. Un percorso avviato lo scorso autunno, grazie alla collaborazione con l'Ente nazionale sordi. Un progetto che il pubblico e la stampa presente a Vinitaly potrà scoprire domenica 10 aprile, alle ore 14,30, presso il Pad. 10, primo piano - Sala B, grazie alla degustazione guidata dedicata ai grandi vini del Molise. In questa occasione, Vito Intini, presidente Onav, e Carla Iorio, che guideranno l'incontro, saranno infatti affiancati da un operatore della cooperativa Segni d'integrazione, che effettuerà la traduzione simultanea in Lis. “È un progetto che Onav ha attuato da tempo - sottolinea Intini -perché il vino è una passione aperta a tutti, che per sua natura non ha barriere né confini ma, anzi, avvicina le persone e crea cultura”. Le degustazioni curate da Onav nell'ambito di Vinitaly proseguiranno anche nei giorni seguenti, con altri appuntamenti dedicati a produzioni enologiche d'eccellenza: lunedì 11 aprile, ore 11, con i grandi vini della Puglia; martedì 12, ore 15, con Barolo, Barbaresco e altri figli del nebbiolo; mercoledì 13, ore 11, con i grandi vini di Sicilia. Tutte le degustazioni si terranno al Pad 10, primo piano - Sala B.