1 Maggio: immagini e post, ora è anche social con #Lavorando
Milano, 29 apr. (Labitalia) - Immagini, opere d'arte, scene di film. Tutto può essere postato per raccontare il lavoro nel 2016, in occasione del Primo Maggio. E' la campagna social #Lavorando che parte su Facebook, Twitter e Instagram, con lo scopo di realizzare uno studio-antropologico basato sul lavoro in Italia, per esaltarne gli aspetti positivi, ma anche le sue carenze. Il tutto attraverso l'invio di foto dal posto di lavoro, pensieri, opere d'arte, fotografie d'autore, racconti, libri e scene cinematografiche. L'iniziativa è rivolta agli utenti della rete chiamati a scegliere immagini, frasi e testi e postarli sulle pagine social, è attualmente si trova tra le tendenze di Twitter.L'obiettivo è sottolineare l'importanza del mondo del lavoro in occasione del 1° maggio, la Festa dei Lavoratori. Il lavoro, del resto, si sottolinea, è la prima preoccupazione del Paese come confermato dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella, in varie occasioni e le ultime statistiche rilasciate dall'Istat parlano da sole: ancora una volta emergono dati in chiaro scuro sull'occupazione, che confermano il clima di incertezza tra le imprese. “Con questo esperimento che ha il fine di realizzare uno studio socio-antropologico - afferma Saro Trovato, sociologo e fondatore di Libreriamo - vogliamo celebrare il mondo del lavoro partendo dal basso, ovvero dando la possibilità a chiunque di manifestare l'importanza del diritto al lavoro attraverso immagini, aforismi o veri e propri racconti inediti da poter postare sul sito e sui profili social di Libreriamo. Un'iniziativa che lanciamo in vista del Primo maggio ma che vogliamo viva nel corso dell'anno, raccogliendo tutti i vari contributi in un unico contenitore che possa vivere anche fuori la rete, in una mostra dedicata”. "Nonostante il dato tendenzialmente positivo dell'occupazione (+96 mila occupati) -spiegano gli ideatori dell'iniziativa- il picco di assunzioni rilevato in gennaio 2016 per effetto degli sgravi, ha lasciato in febbraio il posto a una frenata legata alla loro sostanziosa riduzione, come sostiene Confesercenti. Il dato positivo invece, è rappresentato da un miglioramento, seppur lieve, della situazione dei giovanissimi (che infatti riducono di 2 decimali il tasso di disoccupazione rispetto a gennaio 2016). I dati dell'Istat confermano la necessità di interventi capaci di rilanciare in modo strutturale il mercato occupazionale e soprattutto di invertire una tendenza che continua a vedere i giovani in difficoltà". #Lavorando vivrà sulle pagine Facebook, su Twitter, su Instagram. Per partecipare, basterà scegliere un'immagine o un testo che esprimano i valori del mondo del lavoro attraverso una fotografia, un libro, la scena di un film, un'opera d'arte e accompagnarla con un aforisma scelto per l'occasione. Su Instagram, gli utenti possono inviare le proprie foto mentre sono al lavoro tratte dalla quotidianità. Oltre a pubblicare le immagini sui diversi canali, occorrerà inserire sui diversi social l'hashtag #Lavorando. Chi volesse realizzare per l'occasione un racconto, in tema con il mondo del proletariato, può inviarlo ai canali social o al sito di Libreriamo e lo vedrà pubblicato all'interno della sezione Scriviamo, dedicata interamente a racconti inediti. Momento clou della campagna su Twitter è oggi, giorno in cui con collaborazione con Paola Cingolani ed Elena Reda di #GerundiDiversi e insieme a tutta la community di Twitter è stato lanciato l'hashtag #Lavorando per farlo entrare nelle tendenze italiane del celebre social network.