Cartelle pazze

I Befera Boys fanno retromarcia"Non si deve pagare adesso"

Andrea Tempestini

"L’Agenzia delle Entrate fa marcia indietro sulle lettere pazze  ai contribuenti dopo una giornata convulsa in cui la macchina del fisco sembrava impazzita per la denuncia di Libero. Non varrà il termine di 30 giorni che migliaia di contribuenti si sono visti intimare per consegnare la documentazione fiscale richiesta in questi giorni con missive prive del timbro postale", spiega Franco Bechis su Libero in edicola oggi. I Befera Boys, dopo la denuncia del nostro quotidiano, fanno marcia indietro: "Non si paga adesso". Leggi l'approfondimento di Franco Bechis su Libero in edicola oggi, mercoledì 16 maggio